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mercoledì 2 giugno 2010

Il pallone dei mondiali genera polemiche di parte

E' da quando seguo i Mondiali di calcio, evento di massima importanza nel mondo del pallone, che sento polemiche sulla sfera utizzata. In particolare sono i portieri a lamentarsene sempre.
Quest'anno invece, le polemiche sono state notevoli... in tutti i ruoli! Difensori, centrocampisti e anche attaccanti, oltre agli estremi difensori, se ne sono lamentati.




La particolarità, però, è che a lamentarsene sono stati tutti giocatori sponsorizzati da marchi diversi dall'Adidas. Il Jabulani, come sicuramente sapete, è sponsorizzato dalla casa tedesca, che vede quest'anno sponsorizzare 12 Nazionali su 32 (oltre agli arbitri e all'evento stesso). I più acerrimi contestatori del pallone sono stati ad esempio Buffon, testimonial di Puma ("Al Mondiale c’è il meglio e dovrebbe essere dotato di palloni decenti. Questi non lo sono."), Casillas, testimonial Reebook ("Il pallone dei mondiali è orrendo", Julio Cesàr, testimonial Nike ("Sembra uno di quei palloni da spiaggia, il super-tela"), Luis Fabiano, testimonial Nike ("Questa palla è soprannaturale. Sembra che ci sia qualcuno che la guida, cambia percorso dopo che la colpisci"), Pazzini, testimonial Nike ("I nuovi palloni per il Mondiale sono un disastro. I nuovi palloni “rinvolano”. Non e’ un problema solo per i portieri, ma anche per noi attaccanti: arriva un cross, tu lo ‘battezzi’ di testa, poi il pallone si sposta di mezzo metro e finisce che lo lisci”).

Polemiche da giocatori sponsorizzati da Adidas? Nemmeno l'ombra....

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